Fondi Interprofessionali

Cosa sono i fondi interprofessionali (fondi paritetici interprofessionali)

I Fondi paritetici interprofessionali per la formazione continua sono stati introdotti con la Legge 23 dicembre 2000, n. 388, “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2001)”.

Si tratta di fondi di natura associativa promossi dalle associazioni di rappresentanza delle parti sociali, mediante specifici accordi stipulati dalle organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori.

L’obiettivo dei fondi interprofessionali è quello di aumentare la competitività delle imprese di ciascun settore economico e aumentare mediante la formazione gratuita le potenzialità dei lavoratori dipendenti con corsi specifici volti ad aggiornarne e ottimizzarne le competenze teorico pratiche.

Questi fondi interprofessionali, alimentati dai contributi dei datori di lavoro che vi aderiscono, erogano formazione continua gratuita, finanziando specifici piani formativi studiati sulle esigenze delle aziende.

Le aziende da parte loro possono aderire ai Fondi paritetici interprofessionali per la formazione continua in forma singola o associata realizzando per i propri dipendenti piani formativi specifici per aggiornare il loro know how e di conseguenza la competitività dell’aziende nel settore economico di riferimento.

 

Quale formazione può essere finanziata dai fondi paritetici interprofessionali

Tutte le forme di formazione continua che abbiano l’obiettivo di aumentare la competitività dell’impresa e il rafforzamento delle competenze del personale dipendente possono essere finanziate dai fondi paritetici interprofessionali.

Ippocrate Formazione organizza per le aziende che aderiscono a questi fondi interprofessionali, azioni formative secondo tre tipologie principali:

  • Aziendale: interventi promossi dalle imprese per aggiornare il personale e guidarlo nei processio di trasformazione.
  • Pluriaziendale: più aziende si associano per svolgere corsi, rivolti ai propri dipendenti, riguardanti tematiche comuni e cono lo stesso obiettivo formativo.
  • Individuale: si tratta di progetti formativi, predisposti dai centri di formazione professionale, con l’obiettivo di rilanciare le competenze dei lavoratori dipendenti.

 

Quanto costa aderire ai fondi paritetici interprofessionali

Aderire ad un fondo interprofessionale è completamente gratuito, non prevede alcun contributo aggiuntivo da parte dell’azienda, ed è aperta a tutte le aziende che occupano personale dipendente. L’azienda infatti, come stabilito dalla Legge 388 del 2000, dovrà destinare la quota 0,30% dei contributi versati all’INPS del monte salario di ogni singolo dipendente ad uno dei Fondi Paritetici Interprofessionali.

Si tratta pertanto di destinare una parte della contribuzione ordinaria per la copertura della disoccupazione involontaria, ad un fondo interprofessionale che erogherà formazione gratuita.

Ogni impresa potrà aderire solamente ad un fondo paritetico interprofessionale, anche diverso da quello del settore di appartenenza. L’adesione ha durata di un anno e si intende tacitamente rinnovata se non viene revocata.

Se vuoi aderire ad un fondo interprofessionale e cominciare a fare formazione finanziata gratuita per i tuoi dipendenti? Contattaci all’apposito form di adesione, Ippocrate Formazione curerà tutta la pratica di adesione gratuitamente e sarà il tuo partner formativo di rifermento per tutti gli interventi di aggiornamento e qualifica del personale dipendente.

 

Come si aderisce fondi paritetici interprofessionali

Ippocrate Formazione è il partner perfetto per la tua azienda che vuole fare formazione finanziata gratuita. Infatti, curiamo per te tutta la pratica di adesione, in modo totalmente gratuito, e saremo il tuo partner formativo di rifermento per tutti gli interventi di aggiornamento e qualifica del personale dipendente.

L’azienda per aderire al fondo interprofessionale deve utilizzare il modello di denuncia contributiva mensile Uniemens.

La scelta da parte dell’azienda di aderire ai fondi interprofessionali può essere esercitata durante l’intero anno solare, e decorre dal periodo di paga, ovvero dal mese di competenza dell’adesione.

È bene ricordare che modello Uniemens deve essere utilizzato anche per comunicare la revoca dell’adesione al fondo.

 

È obbligatorio aderire ai fondi paritetici interprofessionali?

Non c’è nessun obbligo per il datore di lavoro di aderire ai fondi interprofessionali, ma come abbiamo visto è una grande opportunità per le aziende e senza oneri aggiuntivi rispetto ai versamenti che già effettua all’INPS.

Infatti, qualora non versasse l’aliquota dello 0,30% ai fondi paritetici interprofessionali, il datore di lavoro dovrebbe comunque liquidarla all’INPS a copertura della disoccupazione involontaria.

 

La formazione gratuita erogata dal fondo interprofessionale può essere utilizzata per gli apprendisti?

Si, le aziende e/o i datori di lavoro possono utilizzare una parte dei fondi interprofessionali destinati alla formazione e all’aggiornamento dei lavoratori dipendenti per finanziare percorsi formativi a favore degli apprendisti

 

Cosa succede se l’azienda decide di cambiare fondo interprofessionale?

Se il datore di lavoro decide di cambiare fondo interprofessionale, effettuando la c.d. migrazione ad altro fondo interprofessionale, la quota di adesione versata presso il fondo di provenienza nel triennio precedente viene trasferita al nuovo fondo, nella misura del 70% del totale, al netto di quanto già utilizzato dal datore di lavoro per finanziare i propri piani formativi. Il vecchio fondo trasferisce l’ammontare al nuovo fondo entro 90 giorni dal ricevimento della richiesta da parte del datore di lavoro, senza l’addebito di oneri o costi al datore di lavoro / azienda.

Queste regole valgono se l’importo da trasferire sia di minimo 3.000 euro e che le aziende o i datori di lavoro non appartengano alla categoria delle micro e piccole imprese (la definizione fa riferimento ad un periodo di tre anni precedenti).

Ore Lavorative

Lunedì 9:30 am - 6.00 pm
Martedì 9:30 am - 6.00 pm
Mercoledì 9:30 am - 6.00 pm
Giovedì 9:30 am - 6.00 pm
Venerdì 9:30 am - 5.00 pm
Sabato Chiuso
Domenica Chiuso